sabato 10 maggio 2008

Grand Theft Auto 4


Mi ero fermamente riproposto di non farmi prendere dall' Hype per GTA 4, e di aspettare la sua eventuale uscita su PC. Non ci sono riuscito ed infatti la settimana scorsa sono corso a comprarmi una XBOX 360. Siccome non avevo un televisore decente a cui collegarlo, che fare? Prendo un bel monitor-tv da 22 pollici anche!

Tutti soldi ben spesi in quanto è una settimana che sono incollato al nuovo capolavoro di Rockstar Games.
Per le impressioni tecniche andate a leggervi una recensione sulle testate specializzate. La cosa che vorrei puntualizzare, ciò che non si evince dalle riviste o dai siti è la portata sociale-culturale di questo gioco. Pubblicizzato addirittura con mega cartelloni sulle facciate dei palazzi in ristrutturazione, come i film, come l'entertainment per "grandi".
Del resto il gioco s'è preso un bel bollino rosso, e se lo merita tutto, perchè le tematiche sono forti, insomma non è roba per ragazzini. (che putroppo affollano i server multiplayer del gioco, infastidendomi non poco con le loro vocette stridule pre-pubescenti).
Ciò aizza il mio istinto omicida (fortunatamente virtuale) ed ecco qui che salta all'occhio la vera novità del gioco (oltre al multiplayer). Un sistema fisico che regola il mondo di gioco regolato da leggi piuttosto realistiche, con gli oggetti che si muovono proprio nella realtà, come anche i corpi dei personaggi del gioco. Ciò significa tanti nuovi modi creativi per uccidere! Sparare qualcuno ai piedi e vederlo precipitare da un cornicione da una certa soddisfazione, come anche essere scaraventati fuori da una macchina a 200 all'ora e finire face-first contro lo sportello di una macchina in sosta lasciando anche un coreografico effetto sangue.
Virtuale. Non dimentichiamo mai di sottolinearlo. Le voci di sdegno da parte di chi di videogames e anche di psicologia non ne capisce nulla, servizi al TG deliranti.
Fatto sta che ho 31 anni, ho giocato ogni tipo di videogame, tutta la serie GTA, non ho mai ucciso nè ferito nessuno, nè ho mai desiderato farlo. Non ho mai rubato nulla tranne un pennarello Uni Posca in una cartoleria quando ero alle scuole elementari. Ho scaricato varie cose dalla rete, ma non credo che si possa considerarlo un furto o un comportamento deviato.
Beh in America pare che qualcuno abbia commessi omicidi od altri crimini ed abbia confessato di essere stato influenzato da questo o quell'altro videogame. Ma del resto a quanto mi è stato detto in America qualcuno è stato plagiato dai Teletubbies. Loro sono un caso a parte...che cosa ci dobbiamo fare?
E dopo questa divagazione vi consiglio caldamente il gioco, a patto che abbiate almeno 18 anni e non siate americani, vi troverete catapultati in una grande storia degna del miglior pulp che andava tanto di moda una decina di anni fa, avrete tante ore di estenuante sfida videoludica, vi rifarete gli occhi con un dettaglio grafico da paura (una città di non so quanti km quadrati riprodotta nei minimi dettagli, dai tombini ai bidoni della spazzatura ai condizionatori e alle pedane di ferro che coprono i buchi nella strada. E inoltre avrete la quintessenza del multiplayer, sfide frenetiche che niente hanno a che fare con la realtà, perchè i giochi realistici ci hanno un po' rotto. Se vogliamo la realtà ci infiliamo le scarpe ed usciamo fuori di casa.
Tutti dicono che GTA sia realistico e quindi pericoloso e bla bla bla. Nella realtà basta una pallottola in faccia per mandarti all'altro mondo. In GTA ce ne vogliono almeno 4-5.

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